| PZN | IT041545029 |
| Производитель | Reckitt Benckiser H.(It.) Spa |
| Форма | Суспензия os |
| Ёмкость | 0 |
| Рецепт | нет |
|
-2 €
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GAVISCON BRUCIORE E INDIGESTIONE
Gaviscon Bruciore E Indig - 12bs
Gaviscon Bruciore E Indig - 24bs
farmaci per il trattamento di ulcera peptica e della malattia da reflusso gastroesofageo.
Sodio alginato 500 mg, sodio bicarbonato 213 mg e calcio carbonato 325mg.
Carbomero 974P; metile paraidrossibenzoato (E218); propile paraidrossibenzoato (E216); saccarina sodica; aroma menta; sodio idrossido; acquadepurata.
Trattamento dei sintomi del reflusso gastro-esofageo correlati all'acidita', quali rigurgito acido, pirosi e indigestione, ad esempio dopo ipasti o durante la gravidanza.
ipersensibilita' nota o sospetta ai principi attivi o ad uno qualsiasidegli eccipienti.
Per somministrazione orale. Adulti e bambini da 12 anni in su: 10-20 ml (da 1 a 2 bustine) dopo i pasti e la sera prima di andare a letto, fino a quattro volte a giorno. Bambini al di sotto dei 12 anni: deve essere somministrato solo su consiglio medico. Anziani: non e' necessario modificare le dosi per questa fascia d'eta'.
Non conservare a temperatura superiore ai 30 gradi C. Non refrigerare o congelare.
Ogni dose da 10 ml (1 bustina) presenta un contenuto di sodio pari a 127.25 mg (5.53 mmoli). Cio' deve essere tenuto in considerazione nei casi in cui e' raccomandata una dieta particolarmente povera di sale, ad esempio in alcuni casi di insufficienza cardiaca congestizia e compromissione renale. Ogni dose da 10 ml (1 bustina) contiene 130 mg (3.25mmoli) di calcio. Si deve prestare attenzione nel trattare pazienti a ffetti da ipercalcemia, nefrocalcinosi e calcoli renali recidivanti contenenti calcio. Se i sintomi non migliorano dopo sette giorni, il quadro clinico deve essere rivalutato. Contiene metile paraidrossibenzoato (E218) e propile paraidrossibenzoato (E216), che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate). L'uso prolungato dovrebbe essere evitato. Cosi' come per altri prodotti medicinali anticido, l'assunzione del medicinale puo' mascherare i sintomi di altre patologie pre-esistenti piu' gravi. Il farmaco non deve essere usato nei seguenti casi: pazienti con grave compromissione della funzionalita' renale/ insufficienza renale; pazienti con ipofosfatemia. Vi e' possibilita' di ridotta efficacia nei pazienti con livelli molto bassi di acido gastrico. Vie' un aumento del rischio di ipernatremia nei bambini con gastroenter iti o sospetta insufficienza renale. Il trattamento di bambini di eta'inferiore ai 12 anni non e' generalmente raccomandato, salvo prescriz ione medica.
A causa della presenza di calcio carbonato che agisce come un antiacido, e' necessario considerare un intervallo di tempo di due ore dall'assunzione del farmaco e la somministrazione di altri prodotti medicinali, soprattutto antistaminici-antiH2, tetracicline, digossina, fluorochinoloni, sali di ferro, ketoconazolo, neurolettici, tirosina, penicillamina, beta-bloccanti (atenonolo, metoprololo, propanololo), glucocorticoidi, clorochina e bifosfonati).
Molto raramente (<1/10.000) i pazienti sensibili ai componenti del medicinale possono sviluppare manifestazioni allergiche, quali orticaria o broncospasmo, reazioni anafilattiche o anafilattoidi, dolore addominale, eruzione cutanea pruriginosa, diarrea, nausea e vomito. L'ingestione di grandi quantita' di calcio carbonato puo' causare alcalosi, ipercalcemia, ritorno acido, sindrome latte-alcali o costipazione. Questisintomi si verificano normalmente a seguito di assunzione di dosi sup eriori rispetto alla dose raccomandata.
Studi controllati in aperto su 281 donne in gravidanza non hanno dimostrato alcun effetto indesiderato significativo del medicinale sul decorso della gravidanza o sullo stato di salute del feto/neonato. Sulla base di questa e di precedenti esperienze, il medicinale puo' essere utilizzato durante la gravidanza e l'allattamento. Tuttavia, in considerazione della presenza di calcio carbonato, si raccomanda di limitare il piu' possibile la durata del trattamento. Indagini pre-cliniche sugli animali hanno rilevato che l'alginato non ha effetto negativo sulla fertilita' della generazione parentale e della prole o sulla riproduzione. I dati clinici non suggeriscono che il farmaco possa avere un effetto sulla fertilita' nell'uomo.
GAVISCON BRUCIORE E INDIGESTIONE
Gaviscon Bruciore E Indig - 12bs
Gaviscon Bruciore E Indig - 24bs
farmaci per il trattamento di ulcera peptica e della malattia da reflusso gastroesofageo.
Sodio alginato 500 mg, sodio bicarbonato 213 mg e calcio carbonato 325mg.
Carbomero 974P; metile paraidrossibenzoato (E218); propile paraidrossibenzoato (E216); saccarina sodica; aroma menta; sodio idrossido; acquadepurata.
Trattamento dei sintomi del reflusso gastro-esofageo correlati all'acidita', quali rigurgito acido, pirosi e indigestione, ad esempio dopo ipasti o durante la gravidanza.
ipersensibilita' nota o sospetta ai principi attivi o ad uno qualsiasidegli eccipienti.
Per somministrazione orale. Adulti e bambini da 12 anni in su: 10-20 ml (da 1 a 2 bustine) dopo i pasti e la sera prima di andare a letto, fino a quattro volte a giorno. Bambini al di sotto dei 12 anni: deve essere somministrato solo su consiglio medico. Anziani: non e' necessario modificare le dosi per questa fascia d'eta'.
Non conservare a temperatura superiore ai 30 gradi C. Non refrigerare o congelare.
Ogni dose da 10 ml (1 bustina) presenta un contenuto di sodio pari a 127.25 mg (5.53 mmoli). Cio' deve essere tenuto in considerazione nei casi in cui e' raccomandata una dieta particolarmente povera di sale, ad esempio in alcuni casi di insufficienza cardiaca congestizia e compromissione renale. Ogni dose da 10 ml (1 bustina) contiene 130 mg (3.25mmoli) di calcio. Si deve prestare attenzione nel trattare pazienti a ffetti da ipercalcemia, nefrocalcinosi e calcoli renali recidivanti contenenti calcio. Se i sintomi non migliorano dopo sette giorni, il quadro clinico deve essere rivalutato. Contiene metile paraidrossibenzoato (E218) e propile paraidrossibenzoato (E216), che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate). L'uso prolungato dovrebbe essere evitato. Cosi' come per altri prodotti medicinali anticido, l'assunzione del medicinale puo' mascherare i sintomi di altre patologie pre-esistenti piu' gravi. Il farmaco non deve essere usato nei seguenti casi: pazienti con grave compromissione della funzionalita' renale/ insufficienza renale; pazienti con ipofosfatemia. Vi e' possibilita' di ridotta efficacia nei pazienti con livelli molto bassi di acido gastrico. Vie' un aumento del rischio di ipernatremia nei bambini con gastroenter iti o sospetta insufficienza renale. Il trattamento di bambini di eta'inferiore ai 12 anni non e' generalmente raccomandato, salvo prescriz ione medica.
A causa della presenza di calcio carbonato che agisce come un antiacido, e' necessario considerare un intervallo di tempo di due ore dall'assunzione del farmaco e la somministrazione di altri prodotti medicinali, soprattutto antistaminici-antiH2, tetracicline, digossina, fluorochinoloni, sali di ferro, ketoconazolo, neurolettici, tirosina, penicillamina, beta-bloccanti (atenonolo, metoprololo, propanololo), glucocorticoidi, clorochina e bifosfonati).
Molto raramente (<1/10.000) i pazienti sensibili ai componenti del medicinale possono sviluppare manifestazioni allergiche, quali orticaria o broncospasmo, reazioni anafilattiche o anafilattoidi, dolore addominale, eruzione cutanea pruriginosa, diarrea, nausea e vomito. L'ingestione di grandi quantita' di calcio carbonato puo' causare alcalosi, ipercalcemia, ritorno acido, sindrome latte-alcali o costipazione. Questisintomi si verificano normalmente a seguito di assunzione di dosi sup eriori rispetto alla dose raccomandata.
Studi controllati in aperto su 281 donne in gravidanza non hanno dimostrato alcun effetto indesiderato significativo del medicinale sul decorso della gravidanza o sullo stato di salute del feto/neonato. Sulla base di questa e di precedenti esperienze, il medicinale puo' essere utilizzato durante la gravidanza e l'allattamento. Tuttavia, in considerazione della presenza di calcio carbonato, si raccomanda di limitare il piu' possibile la durata del trattamento. Indagini pre-cliniche sugli animali hanno rilevato che l'alginato non ha effetto negativo sulla fertilita' della generazione parentale e della prole o sulla riproduzione. I dati clinici non suggeriscono che il farmaco possa avere un effetto sulla fertilita' nell'uomo.