| PZN | IT031579016 |
| Производитель | Alfa Intes (Ind.Ter.Splendore) |
| Форма | Раствор для глаз |
| Ёмкость | 0 |
| Рецепт | да |
|
21.28 €
|
BENOXINATO CLORIDRATO INTES
Benoxinato Cl - Coll Fl 10ml0,4%
Benoxinato Cl - Coll 100fl 0,5ml
Benoxinato Cl - 30fl 0,5ml 0,4%
Anestetici locali.
Benoxinato cloridrato (oxibuprocaina cloridrato).
Contenitori monodose: sodio cloruro, acqua depurata. Flacone 10 ml: sodio cloruro; metile p-idrossibenzoato; propile p-idrossibenzoato; acqua depurata.
Tonometria, esame alle lenti a contatto; estrazione di corpi estranei o medicazioni dolorose; interventi dolorosi sul bulbo.
Ipersensibilita' nota verso i componenti; generalmente controindicato in gravidanza e allattamento.
Tonometria, esami alle lenti a contatto Una o due gocce nel sacco congiuntivale. Attendere 1 minuto prima di applicare il tonometro. Estrazione di corpi estranei dalla cornea, medicazioni dolorose: una goccia per 2 o 3 volte nello spazio di 3 minuti. Interventi dolorosi sul bulbo: una goccia ogni 30 secondi ripetuta per 5-10 volte.
Conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C.
Durante il periodo dell'anestesia, l'occhio non deve essere toccato e deve essere protetto dalla polvere e da eventuali contaminazioni batteriche. Come tutti gli anestetici locali il prodotto deve essere somministrato dal medico, unicamente al momento della necessita'. L'uso ripetuto e incontrollato puo' provocare danni alla cornea. Il prodotto deve essere somministrato con ogni cautela in soggetti con funzionalita' epatica o cardiocircolatoria danneggiata. La monodose non contiene conservanti e pertanto va gettata dopo l'uso anche se parzialmente utilizzata. Il prodotto, se accidentalmente ingerito o se impiegato per lungo periodo a dosi eccessive, puo' provocare fenomeni tossici. Il flacone da 10 ml contiene para-idrossibenzoati: queste sostanze possono provocare reazioni allergiche generalmente di tipo ritardato, come dermatiti da contatto; piu' raramente possono provocare reazioni di tipo immediato come orticaria e broncospasmo. Aprire il contenitore monodose ruotando l'aletta e instillare il prodotto. La monodose va gettata dopo l'uso anche se solo parzialmente utilizzata
I farmaci anticolinesterasici possono aumentare gli effetti del Benoxinato per una diminuzione della degradazione idrolitica. Il prodotto e'incompatibile con nitrato d'argento, sali di mercurio, sostanze alcal ine.
Come tutti i medicinali, il medicinale puo' causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Patologie dell'occhio: occasionali e transitori fenomeni irritativi locali (sensazione di bruciore, dolore, iperemia congiuntivale). Sensibilizzazione allergica che puo' verificarsi a seguito di una seconda applicazione del prodotto. A seguito di assorbimento attraverso mucose o cute danneggiata possono verificarsi. Patologie del sistema nervoso: fenomeni di eccitazione del sistema nervoso centrale, nausea, vomito. Patologie cardiache: depressione del sistema cardiocircolatorio con pallore, sudorazione, sonnolenza, ipotensione. Raramente aritmie. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: sensibilizzazione allergica sistemica cherichiede l'adozione di adeguate misure terapeutiche. Raramente posson o manifestarsi. Patologie del sistema emolinfopoietico: metaemoglobinemia.
Nelle donne in gravidanza e durante l'allattamento il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita'.
BENOXINATO CLORIDRATO INTES
Benoxinato Cl - Coll Fl 10ml0,4%
Benoxinato Cl - Coll 100fl 0,5ml
Benoxinato Cl - 30fl 0,5ml 0,4%
Anestetici locali.
Benoxinato cloridrato (oxibuprocaina cloridrato).
Contenitori monodose: sodio cloruro, acqua depurata. Flacone 10 ml: sodio cloruro; metile p-idrossibenzoato; propile p-idrossibenzoato; acqua depurata.
Tonometria, esame alle lenti a contatto; estrazione di corpi estranei o medicazioni dolorose; interventi dolorosi sul bulbo.
Ipersensibilita' nota verso i componenti; generalmente controindicato in gravidanza e allattamento.
Tonometria, esami alle lenti a contatto Una o due gocce nel sacco congiuntivale. Attendere 1 minuto prima di applicare il tonometro. Estrazione di corpi estranei dalla cornea, medicazioni dolorose: una goccia per 2 o 3 volte nello spazio di 3 minuti. Interventi dolorosi sul bulbo: una goccia ogni 30 secondi ripetuta per 5-10 volte.
Conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C.
Durante il periodo dell'anestesia, l'occhio non deve essere toccato e deve essere protetto dalla polvere e da eventuali contaminazioni batteriche. Come tutti gli anestetici locali il prodotto deve essere somministrato dal medico, unicamente al momento della necessita'. L'uso ripetuto e incontrollato puo' provocare danni alla cornea. Il prodotto deve essere somministrato con ogni cautela in soggetti con funzionalita' epatica o cardiocircolatoria danneggiata. La monodose non contiene conservanti e pertanto va gettata dopo l'uso anche se parzialmente utilizzata. Il prodotto, se accidentalmente ingerito o se impiegato per lungo periodo a dosi eccessive, puo' provocare fenomeni tossici. Il flacone da 10 ml contiene para-idrossibenzoati: queste sostanze possono provocare reazioni allergiche generalmente di tipo ritardato, come dermatiti da contatto; piu' raramente possono provocare reazioni di tipo immediato come orticaria e broncospasmo. Aprire il contenitore monodose ruotando l'aletta e instillare il prodotto. La monodose va gettata dopo l'uso anche se solo parzialmente utilizzata
I farmaci anticolinesterasici possono aumentare gli effetti del Benoxinato per una diminuzione della degradazione idrolitica. Il prodotto e'incompatibile con nitrato d'argento, sali di mercurio, sostanze alcal ine.
Come tutti i medicinali, il medicinale puo' causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Patologie dell'occhio: occasionali e transitori fenomeni irritativi locali (sensazione di bruciore, dolore, iperemia congiuntivale). Sensibilizzazione allergica che puo' verificarsi a seguito di una seconda applicazione del prodotto. A seguito di assorbimento attraverso mucose o cute danneggiata possono verificarsi. Patologie del sistema nervoso: fenomeni di eccitazione del sistema nervoso centrale, nausea, vomito. Patologie cardiache: depressione del sistema cardiocircolatorio con pallore, sudorazione, sonnolenza, ipotensione. Raramente aritmie. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: sensibilizzazione allergica sistemica cherichiede l'adozione di adeguate misure terapeutiche. Raramente posson o manifestarsi. Patologie del sistema emolinfopoietico: metaemoglobinemia.
Nelle donne in gravidanza e durante l'allattamento il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita'.