| PZN | IT018505038 |
| Производитель | Zambon Italia Srl |
| Форма | Таблетки |
| Ёмкость | 0 |
| Рецепт | да |
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3.91 €
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Antiprotozoari, derivati nitroimidazolici/antimicrobici antisettici ginecologici, derivati imidazolici.
Ogni ovulo contiene 500 mg di metronidazolo. Ogni compressa contiene 250 mg di metronidazolo.
Ovuli: gliceridi semisintetici solidi. Compresse: amido di mais, polivinilpirrolidone, cellulosa microgranulare, sodio croscarmellosio, magnesio stearato, lattosio.
Compresse: uretriti e vaginiti sintomatiche da Trichomonas vaginalis. Ovuli: trattamento topico delle vaginiti da Trichomonas vaginalis.
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, o ad altri derivati nitroimidazolici. Soggetti con discrasie ematiche o con malattie del S.N.C. in fase attiva. Gravidanza accertata o presunta. Allattamento.
Per via orale (sia nella donna che nell'uomo): studi recenti indicano come preferibile la somministrazione del metronidazolo in dosi non superiori ai 2 g, ossia 8 compresse ripartite opportunamente in 4 somministrazioni in una unica giornata. Per via locale vaginale: un ovulo tutte le sere introdotto profondamente, per 10 giorni, senza interruzionianche durante il periodo mestruale. L'impiego topico puo' essere usat o come trattamento complementare risultando efficace ai fini di prevenire le recidive.
Ovuli: conservare a temperatura non superiore a 30 gradi C e nella confezione originale per riparare il prodotto dalla luce. Compresse: conservare nella confezione originale per riparare il prodotto dalla luce.
Da usare sotto stretto controllo medico. Durante il trattamento le urine possono assumere un colore rossiccio-marrone dovuto a pigmenti solubili del farmaco. Il prodotto ha dimostrato proprieta' cancerogena negli animali in particolari condizioni sperimentali. L'uso del prodotto deve essere limitato ai casi di Trichomoniasi sintomatica. Usare con cautela in pazienti con gravi alterazioni della funzionalita' epatica erenale. Si consiglia un controllo clinico e laboratoristico (emocromo con formula leucocitaria) qualora fosse necessario protrarre il tratt amento per piu' di 10 giorni. A causa del lattosio presente nella formulazione i soggetti con rare forme ereditarie di intolleranza al galattosio, deficit di lattasi o malassorbimento di glucosio/galattosio nondovrebbero assumere questo medicinale.
E' sconsigliabile l'assunzione di alcool durante il trattamento in quanto l'associazione con metronidazolo puo' dare origine ad una sindromedisulfiram-simile con nausea, vomito e crampi addominali.
Disturbi gastro-intestinali, anoressia, nausea, vomito, lingua impaniata, secchezza delle fauci, sapore metallico, glossite, stomatite, cefalea, eruzioni cutanee e, meno frequentemente, sonnolenza, vertigini, atassia, depressione, insonnia, congestione nasale. Eccezionalmente orticaria, prurito, angioedema ed anafilassi, disuria, cistite, febbre, poliuria, piuria, diminuzione della libido. In seguito a terapie prolungate o intensive sono stati segnalati casi sporadici di leucopenia transitoria o di neuropatia periferica. La comparsa di sintomi neurologici implica l'interruzione del trattamento. Molto raramente, in seguito alla somministrazione di metronidazolo, sono stati riportati casi di sindrome di Stevens-Johnsons e Necrolisi Epidermica Tossica.
Il prodotto non deve essere somministrato in gravidanza accertata o presunta e durante l'allattamento.
Antiprotozoari, derivati nitroimidazolici/antimicrobici antisettici ginecologici, derivati imidazolici.
Ogni ovulo contiene 500 mg di metronidazolo. Ogni compressa contiene 250 mg di metronidazolo.
Ovuli: gliceridi semisintetici solidi. Compresse: amido di mais, polivinilpirrolidone, cellulosa microgranulare, sodio croscarmellosio, magnesio stearato, lattosio.
Compresse: uretriti e vaginiti sintomatiche da Trichomonas vaginalis. Ovuli: trattamento topico delle vaginiti da Trichomonas vaginalis.
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, o ad altri derivati nitroimidazolici. Soggetti con discrasie ematiche o con malattie del S.N.C. in fase attiva. Gravidanza accertata o presunta. Allattamento.
Per via orale (sia nella donna che nell'uomo): studi recenti indicano come preferibile la somministrazione del metronidazolo in dosi non superiori ai 2 g, ossia 8 compresse ripartite opportunamente in 4 somministrazioni in una unica giornata. Per via locale vaginale: un ovulo tutte le sere introdotto profondamente, per 10 giorni, senza interruzionianche durante il periodo mestruale. L'impiego topico puo' essere usat o come trattamento complementare risultando efficace ai fini di prevenire le recidive.
Ovuli: conservare a temperatura non superiore a 30 gradi C e nella confezione originale per riparare il prodotto dalla luce. Compresse: conservare nella confezione originale per riparare il prodotto dalla luce.
Da usare sotto stretto controllo medico. Durante il trattamento le urine possono assumere un colore rossiccio-marrone dovuto a pigmenti solubili del farmaco. Il prodotto ha dimostrato proprieta' cancerogena negli animali in particolari condizioni sperimentali. L'uso del prodotto deve essere limitato ai casi di Trichomoniasi sintomatica. Usare con cautela in pazienti con gravi alterazioni della funzionalita' epatica erenale. Si consiglia un controllo clinico e laboratoristico (emocromo con formula leucocitaria) qualora fosse necessario protrarre il tratt amento per piu' di 10 giorni. A causa del lattosio presente nella formulazione i soggetti con rare forme ereditarie di intolleranza al galattosio, deficit di lattasi o malassorbimento di glucosio/galattosio nondovrebbero assumere questo medicinale.
E' sconsigliabile l'assunzione di alcool durante il trattamento in quanto l'associazione con metronidazolo puo' dare origine ad una sindromedisulfiram-simile con nausea, vomito e crampi addominali.
Disturbi gastro-intestinali, anoressia, nausea, vomito, lingua impaniata, secchezza delle fauci, sapore metallico, glossite, stomatite, cefalea, eruzioni cutanee e, meno frequentemente, sonnolenza, vertigini, atassia, depressione, insonnia, congestione nasale. Eccezionalmente orticaria, prurito, angioedema ed anafilassi, disuria, cistite, febbre, poliuria, piuria, diminuzione della libido. In seguito a terapie prolungate o intensive sono stati segnalati casi sporadici di leucopenia transitoria o di neuropatia periferica. La comparsa di sintomi neurologici implica l'interruzione del trattamento. Molto raramente, in seguito alla somministrazione di metronidazolo, sono stati riportati casi di sindrome di Stevens-Johnsons e Necrolisi Epidermica Tossica.
Il prodotto non deve essere somministrato in gravidanza accertata o presunta e durante l'allattamento.