| PZN | IT027586015 |
| Производитель | Takeda Italia Spa |
| Форма | Таблетки с покрытием |
| Ёмкость | 0 |
| Рецепт | да |
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61.80 €
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Farmaci ad attivita' psicostimolante e nootropica.
Una compressa rivestita contiene: idebenone 45 mg.
Lattosio monoidrato, carmellosa calcica, amido di mais pregelatinizzato, magnesio stearato, saccarosio, titanio diossido, talco, gomma arabica, magnesio carbonato, polivinilacetato ftalato.
Nel trattamento dei deficit cognitivo-comportamentali conseguenti a patologie cerebrali sia di origine vascolare che degenerativa.
Ipersensibilita' individuale accertata al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
La posologia consigliata e' di 90 mg/die (1 compressa rivestita da 45 mg due volte al giorno). E' consigliata l'assunzione del farmaco subito dopo i pasti.
Non conservare al di sopra dei 30 gradi C.
Il medicinale contiene lattosio e saccarosio non e' quindi adatto per i soggetti con deficit di lattasi, galattosemia, con intolleranza ereditaria al fruttosio, con sindrome da malassorbimento di glucosio/galattosio o deficit di saccarasi-isomaltasi.
Nono sono stati descritti casi di interazioni medicamentose ed incompatibilita' particolari con il prodotto.
Con l'impiego del prodotto sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: reazioni di ipersensibilita': rash cutaneo, prurito; reazioni psiconeurologiche: convulsioni, delirio, allucinazione, eccitazione, movimenti involontari, ipercinesia, poriomania, vertigini, cefalea, irrequietezza, sensazione di testa vuota, insonnia, sonnolenza, torpore. Disturbi gastrointestinali: nausea, vomito, anoressia, mal di stomaco, diarrea. Disturbi ematologici: agranulocitosi, anemia, leucocitopenia, trombocitopenia. Disturbi epatici: aumento di ASAT (SGOT), ALAT (SGPT), fosfatasi alcalina, LDH e gamma-GTP o bilirubina. Disturbi renali: aumento dell'azotemia. Disturbi metabolici: aumento del colesterolo totale o dei trigliceridi Generale: malessere.
La sicurezza del farmaco in donne in gravidanza non e' stata stabilitapertanto il farmaco deve essere somministrato alle donne in gravidanz a o alle donne in eta' fertile a rischio di gravidanza solo se si pensa che il beneficio dell'effetto terapeutico sia superiore a qualsiasi possibile rischio. Gli studi sui ratti hanno dimostrato il passaggio di idebenone nel latte materno, e' pertanto necessario decidere se interrompere l'allattamento o il trattamento con il medicinale, tenendo inconsiderazione l'importanza del farmaco per la madre.
Farmaci ad attivita' psicostimolante e nootropica.
Una compressa rivestita contiene: idebenone 45 mg.
Lattosio monoidrato, carmellosa calcica, amido di mais pregelatinizzato, magnesio stearato, saccarosio, titanio diossido, talco, gomma arabica, magnesio carbonato, polivinilacetato ftalato.
Nel trattamento dei deficit cognitivo-comportamentali conseguenti a patologie cerebrali sia di origine vascolare che degenerativa.
Ipersensibilita' individuale accertata al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
La posologia consigliata e' di 90 mg/die (1 compressa rivestita da 45 mg due volte al giorno). E' consigliata l'assunzione del farmaco subito dopo i pasti.
Non conservare al di sopra dei 30 gradi C.
Il medicinale contiene lattosio e saccarosio non e' quindi adatto per i soggetti con deficit di lattasi, galattosemia, con intolleranza ereditaria al fruttosio, con sindrome da malassorbimento di glucosio/galattosio o deficit di saccarasi-isomaltasi.
Nono sono stati descritti casi di interazioni medicamentose ed incompatibilita' particolari con il prodotto.
Con l'impiego del prodotto sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: reazioni di ipersensibilita': rash cutaneo, prurito; reazioni psiconeurologiche: convulsioni, delirio, allucinazione, eccitazione, movimenti involontari, ipercinesia, poriomania, vertigini, cefalea, irrequietezza, sensazione di testa vuota, insonnia, sonnolenza, torpore. Disturbi gastrointestinali: nausea, vomito, anoressia, mal di stomaco, diarrea. Disturbi ematologici: agranulocitosi, anemia, leucocitopenia, trombocitopenia. Disturbi epatici: aumento di ASAT (SGOT), ALAT (SGPT), fosfatasi alcalina, LDH e gamma-GTP o bilirubina. Disturbi renali: aumento dell'azotemia. Disturbi metabolici: aumento del colesterolo totale o dei trigliceridi Generale: malessere.
La sicurezza del farmaco in donne in gravidanza non e' stata stabilitapertanto il farmaco deve essere somministrato alle donne in gravidanz a o alle donne in eta' fertile a rischio di gravidanza solo se si pensa che il beneficio dell'effetto terapeutico sia superiore a qualsiasi possibile rischio. Gli studi sui ratti hanno dimostrato il passaggio di idebenone nel latte materno, e' pertanto necessario decidere se interrompere l'allattamento o il trattamento con il medicinale, tenendo inconsiderazione l'importanza del farmaco per la madre.