| PZN | IT009209038 |
| Производитель | Acarpia Servicos Farmaceutic. |
| Форма | Гранулят |
| Ёмкость | 0 |
| Рецепт | нет |
|
14.10 €
|
Potassio.
Potassio succinato 0,100 g (pari a g 0,0401 di K+ corrispondenti a mEq1,03), potassio malato 0,100 g (pari a g 0,0370 di K+ corrispondenti a mEq 0,95), potassio citrato 0,250 g (pari a g 0,0954 di K+ corrispondenti a mEq 2,45), potassio tartrato 0,050 g (pari a g 0,0172 di K+ corrispondenti a mEq 0,44), potassio bicarbonato 0,500 g (pari a g 0,1947 di K+ corrispondenti a mEq 4,99).
Acido tartarico, essenza di limone, essenza di lampone, saccarosio.
Stati di deficit potassico, anche in corso di acidosi quale terapia alcalinizzante.
Stati di iperkaliemia da cause diverse (acidosi sistematiche compresa quella diabetica, insufficienza renale, stati di intensa e rapida disidratazione, gravi ustioni, emolisi, crush syndrome o altre affezioni che comportano estese necrosi tessutali, insufficienza corticosurrenale, somministrazione di diuretici risparmiatori di potassio). Tutte le preparazioni solide contenenti sali di potassio sono controindicate neisoggetti con turbe della canalizzazione dell'apparato gastroenterico.
Dose adulti: da 1 a 8 bustine o piu' al giorno, secondo prescrizione medica. Dose bambini: secondo prescrizione medica. Una bustina fornisce1 g di sali di potassio pari a 0,384 g di ione potassico equivalenti a 10 mEq. Il granulato contenuto nelle bustine puo' essere preso senzaacqua e masticato poco per volta: oppure puo' essere bevuto sciolto i n poca acqua, a seconda della preferenza. Il farmaco va assunto al termine dei pasti.
Non necessarie.
L'impiego del preparato nella terapia della deplezione potassica deve essere valutato e controllato (specie nei soggetti con malattie croniche renali) sulla base dei dati forniti dallo ionogramma, dalla misura del pH ematico e dell'ECG. Segni di sovradosaggio richiedono la sospensione del trattamento e l'adozione di adeguate misure terapeutiche. Sitengano inoltre sempre presenti le eventuali e concomitanti modificaz ioni dell'equilibrio acido-base e idroelettrolitico sia per la scelta del sale da impiegare sia per le variazioni della kaliemia che stati di acidosi o alcalosi comportano di per se' spostando il catione dal compartimento cellulare a quello interstiziale e viceversa. Per evitare gli effetti dei sali di potassio sulla mucosa dell'apparato digerente e' raccomandabile assumere il prodotto diluito in acqua ovvero dopo i pasti. Il prodotto contiene saccarosio.
E' opportuno non somministrare contemporaneamente sali di potassio e diuretici potassio-risparmiatori (es. amiloride, spironolattone, triamterene). Nei cardiopatici gli effetti elettrofisiologici dei prodotti antiaritmici (es. chinidinici) possono essere esaltati o depressi da uno stato di iperpotassiemia e rispettivamente ipopotassiemia.
Sono stati riferiti dopo assunzione orale nausea, vomito, dolori addominali, diarrea, emorragie, ulcerazioni, perforazioni e stenosi intestinale.
Nessuna particolare precauzione e' prevista nella circostanza.
Potassio.
Potassio succinato 0,100 g (pari a g 0,0401 di K+ corrispondenti a mEq1,03), potassio malato 0,100 g (pari a g 0,0370 di K+ corrispondenti a mEq 0,95), potassio citrato 0,250 g (pari a g 0,0954 di K+ corrispondenti a mEq 2,45), potassio tartrato 0,050 g (pari a g 0,0172 di K+ corrispondenti a mEq 0,44), potassio bicarbonato 0,500 g (pari a g 0,1947 di K+ corrispondenti a mEq 4,99).
Acido tartarico, essenza di limone, essenza di lampone, saccarosio.
Stati di deficit potassico, anche in corso di acidosi quale terapia alcalinizzante.
Stati di iperkaliemia da cause diverse (acidosi sistematiche compresa quella diabetica, insufficienza renale, stati di intensa e rapida disidratazione, gravi ustioni, emolisi, crush syndrome o altre affezioni che comportano estese necrosi tessutali, insufficienza corticosurrenale, somministrazione di diuretici risparmiatori di potassio). Tutte le preparazioni solide contenenti sali di potassio sono controindicate neisoggetti con turbe della canalizzazione dell'apparato gastroenterico.
Dose adulti: da 1 a 8 bustine o piu' al giorno, secondo prescrizione medica. Dose bambini: secondo prescrizione medica. Una bustina fornisce1 g di sali di potassio pari a 0,384 g di ione potassico equivalenti a 10 mEq. Il granulato contenuto nelle bustine puo' essere preso senzaacqua e masticato poco per volta: oppure puo' essere bevuto sciolto i n poca acqua, a seconda della preferenza. Il farmaco va assunto al termine dei pasti.
Non necessarie.
L'impiego del preparato nella terapia della deplezione potassica deve essere valutato e controllato (specie nei soggetti con malattie croniche renali) sulla base dei dati forniti dallo ionogramma, dalla misura del pH ematico e dell'ECG. Segni di sovradosaggio richiedono la sospensione del trattamento e l'adozione di adeguate misure terapeutiche. Sitengano inoltre sempre presenti le eventuali e concomitanti modificaz ioni dell'equilibrio acido-base e idroelettrolitico sia per la scelta del sale da impiegare sia per le variazioni della kaliemia che stati di acidosi o alcalosi comportano di per se' spostando il catione dal compartimento cellulare a quello interstiziale e viceversa. Per evitare gli effetti dei sali di potassio sulla mucosa dell'apparato digerente e' raccomandabile assumere il prodotto diluito in acqua ovvero dopo i pasti. Il prodotto contiene saccarosio.
E' opportuno non somministrare contemporaneamente sali di potassio e diuretici potassio-risparmiatori (es. amiloride, spironolattone, triamterene). Nei cardiopatici gli effetti elettrofisiologici dei prodotti antiaritmici (es. chinidinici) possono essere esaltati o depressi da uno stato di iperpotassiemia e rispettivamente ipopotassiemia.
Sono stati riferiti dopo assunzione orale nausea, vomito, dolori addominali, diarrea, emorragie, ulcerazioni, perforazioni e stenosi intestinale.
Nessuna particolare precauzione e' prevista nella circostanza.