| PZN | IT034453011 |
| Производитель | Ibsa Farmaceutici Italia Srl |
| Форма | Шипучие таблетки |
| Ёмкость | 0 |
| Рецепт | да |
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9.29 €
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Preparati a base di ferro.
Ferro gluconato.
Acido ascorbico, acido citrico, sorbitolo, sodio bicarbonato, sodio carbonato monoidrato, sodio saccarinato, aspartame, aroma arancio, giallo arancio (E110).
Terapia delle anemie da carenza di ferro.
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati; emosiderosi ed emocromatosi; tutte le forme anemiche non sideropeniche, in particolare anemie emolitiche; pancreatite cronica; cirrosi epatica.
Il fabbisogno giornaliero nei soggetti adulti di sesso maschile e' generalmente 13 mcg/kg o 1 mg/die. Il fabbisogno giornaliero per soggettidi sesso femminile (mestruazioni normali) e' generalmente di 21 mcg/k g o 1.4 mg/die. Durante gli ultimi 6 mesi di gravidanza, il fabbisognoaumenta: 80 mcg/kg/die o, generalmente, dai 5 ai 6 mg/die. Bambini: 2 2 mcg/kg. In caso di carenza di ferro, la dose deve essere compresa entro 50 e 250 mg/die, secondo il grado di anemia. Adulti: 1 compressa effervescente al giorno, sciolta in acqua mezz'ora prima del pasto. In caso di anemia grave: la dose puo' essere modificata a giudizio del medico sulla base degli esami ematologici da eseguirsi 2 o 3 volte la settimana dopo l'inizio del trattamento.
Popolazione pediatrica. Bambini: da mezza a 1 compressa a seconda del peso corporeo. Se l'anemia dovesse persistere dopo 3 settimane di trattamento, e' da ricercarsi un'altra causa. Modo di somministrazione: uso orale.
Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C.
Il trattamento deve essere preceduto da una precisa diagnosi di anemiasideropenica. La somministrazione di ferro puo' essere tossica, speci almente per i bambini, a dosi superiori ai 400 mg (oltre 5 compresse).Il prodotto contiene sodio. Da tenere in considerazione in persone co n ridotta funzionalita' renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio; E110 giallo arancio . Puo' causare reazioni allergiche; sorbitolo . I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, non devono assumere questo medicinale; aspartame. Questo medicinale contiene una fonte di fenilalanina. Puo' esserle dannoso se e' affetto da fenilchetonuria.
Se vengono somministrate contemporaneamente tetracicline, il loro assorbimento viene impedito. Gli antiacidi riducono l'assorbimento del ferro: tra l'assunzione di farmaco e l'assunzione di questi preparati dovrebbe intercorrere un intervallo di 2-3 ore. Puo' verificarsi rischio di tossicita' con la penicillamina quando si interrompe il trattamentocon derivati del ferro.
Potrebbero verificarsi vomito, nausea, diarrea, che in caso di sovradosaggio possono essere gravi e complicati da emorragie gastrointestinali. Durante la somministrazione di preparazioni contenenti ferro, puo' verificarsi una innocua colorazione nera delle feci. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazionedel medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio cont inuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
Il farmaco puo' essere somministrato in gravidanza e durante l'allattamento. Il fabbisogno di ferro nella seconda parte della gravidanza si aggira approssimativamente attorno ai 6 mg/die. In caso di carenza di ferro, la posologia deve essere adattata in funzione della risposta alla terapia e della tolleranza gastrointestinale. Una dose elevata viene meglio tollerata se suddivisa in 3 o 4 somministrazioni.
Preparati a base di ferro.
Ferro gluconato.
Acido ascorbico, acido citrico, sorbitolo, sodio bicarbonato, sodio carbonato monoidrato, sodio saccarinato, aspartame, aroma arancio, giallo arancio (E110).
Terapia delle anemie da carenza di ferro.
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati; emosiderosi ed emocromatosi; tutte le forme anemiche non sideropeniche, in particolare anemie emolitiche; pancreatite cronica; cirrosi epatica.
Il fabbisogno giornaliero nei soggetti adulti di sesso maschile e' generalmente 13 mcg/kg o 1 mg/die. Il fabbisogno giornaliero per soggettidi sesso femminile (mestruazioni normali) e' generalmente di 21 mcg/k g o 1.4 mg/die. Durante gli ultimi 6 mesi di gravidanza, il fabbisognoaumenta: 80 mcg/kg/die o, generalmente, dai 5 ai 6 mg/die. Bambini: 2 2 mcg/kg. In caso di carenza di ferro, la dose deve essere compresa entro 50 e 250 mg/die, secondo il grado di anemia. Adulti: 1 compressa effervescente al giorno, sciolta in acqua mezz'ora prima del pasto. In caso di anemia grave: la dose puo' essere modificata a giudizio del medico sulla base degli esami ematologici da eseguirsi 2 o 3 volte la settimana dopo l'inizio del trattamento.
Popolazione pediatrica. Bambini: da mezza a 1 compressa a seconda del peso corporeo. Se l'anemia dovesse persistere dopo 3 settimane di trattamento, e' da ricercarsi un'altra causa. Modo di somministrazione: uso orale.
Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C.
Il trattamento deve essere preceduto da una precisa diagnosi di anemiasideropenica. La somministrazione di ferro puo' essere tossica, speci almente per i bambini, a dosi superiori ai 400 mg (oltre 5 compresse).Il prodotto contiene sodio. Da tenere in considerazione in persone co n ridotta funzionalita' renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio; E110 giallo arancio . Puo' causare reazioni allergiche; sorbitolo . I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, non devono assumere questo medicinale; aspartame. Questo medicinale contiene una fonte di fenilalanina. Puo' esserle dannoso se e' affetto da fenilchetonuria.
Se vengono somministrate contemporaneamente tetracicline, il loro assorbimento viene impedito. Gli antiacidi riducono l'assorbimento del ferro: tra l'assunzione di farmaco e l'assunzione di questi preparati dovrebbe intercorrere un intervallo di 2-3 ore. Puo' verificarsi rischio di tossicita' con la penicillamina quando si interrompe il trattamentocon derivati del ferro.
Potrebbero verificarsi vomito, nausea, diarrea, che in caso di sovradosaggio possono essere gravi e complicati da emorragie gastrointestinali. Durante la somministrazione di preparazioni contenenti ferro, puo' verificarsi una innocua colorazione nera delle feci. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazionedel medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio cont inuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
Il farmaco puo' essere somministrato in gravidanza e durante l'allattamento. Il fabbisogno di ferro nella seconda parte della gravidanza si aggira approssimativamente attorno ai 6 mg/die. In caso di carenza di ferro, la posologia deve essere adattata in funzione della risposta alla terapia e della tolleranza gastrointestinale. Una dose elevata viene meglio tollerata se suddivisa in 3 o 4 somministrazioni.