| PZN | IT024427041 |
| Производитель | Zambon Italia Srl |
| Форма | Сироп |
| Ёмкость | 0 |
| Рецепт | нет |
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8.90 €
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Sedativi della tosse, escluse le associazione con espettoranti.
3,54 mg/ml sciroppo: 100 ml contengono cloperastina fendizoato 354 mg pari a cloperastina 180 mg.
3,54 mg/ml sciroppo: cellulosa microcristallina, carmellosa sodica, poliossil-40-stearato, saccarosio, metil-para-idrossibenzoato, propil-para-idrossibenzoato, essenza banana, acqua depurata.
Sedativo della tosse.
Ipersensibilita' al principio attivo e ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Dose giornaliera. Adulti: 2 bicchierini (tacca "Adulti" del dosatore incluso nella confezione; una tacca "Adulti" corrisponde a 7,5 ml di sciroppo) la sera al momento di coricarsi; un bicchierino il mattino, unbicchierino il pomeriggio. Bambini. Dopo i due anni: due bicchierini (tacca "Bambini" del dosatore incluso nella confezione; una tacca "Bambini" corrisponde a 3,75 ml di sciroppo) la sera prima del riposo notturno; un bicchierino il mattino, un bicchierino il pomeriggio.
Conservare a temperatura non superiore a 30 gradi C.
Lo sciroppo contiene 450 mg di saccarosio per ml. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale. Nel caso di soggetti diabetici o che seguono regimi dietetici ipocalorici e' da tener presente che ilpreparato contiene zucchero. Lo sciroppo contiene inoltre paraidrossi benzoati (E218 ed E216) che possono provocare reazioni allergiche anche di tipo ritardato.
Non sono stati condotti studi d'interazione sull'uomo. Non e' raccomandato, sia in pazienti adulti che in bambini, l'uso concomitante del medicinale con alcool, antistaminici, anticolinergici, sedativi. Non e' noto se in eta' pediatrica l'entita' delle interazioni sopra riportatesia simile a quella in eta' adulta. Non esistono informazioni in meri to ad eventuali interazioni del farmaco con i test di laboratorio. Nonsono disponibili informazioni in merito all'interazione della clopera stina con gli alimenti, pertanto non se ne raccomanda l'assunzione durante i pasti.
Frequenze reazioni avverse: molto comune (>= 1/10); comune (>= 1/100, < 1/10); non comune (>= 1/1000, < 1/100); raro (>= 1/10000, < 1/1000);molto raro (< 1/10000), non noto. Disturbi del sistema immunitario. N on noto: reazione anafilattica/anafilattoide. Patologie del sistema nervoso. Poco comune: sonnolenza, bocca secca. Patologie della pelle e del tessuto sottocutaneo. Non noto: orticaria. Pediatria: gli studi clinici e la sorveglianza post-marketing con cloperastina non hanno evidenziato differenze rilevanti per natura, frequenza, gravita' e reversibilita' delle reazioni avverse tra popolazione adulta e pediatrica. Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione.
Non sono disponibili informazioni in merito all'uso del farmaco in gravidanza. Sebbene gli studi di tossicita' effettuati durante la gravidanza negli animali non abbiano evidenziato attivita' teratogenica e feto-tossicita', e' buona norma prudenziale non assumere il farmaco nei primi mesi della gravidanza e nell'ulteriore periodo solo in caso di effettiva necessita' sotto il diretto controllo del medico. Non e' noto se il medicinale e/o i suoi metaboliti siano escreti nel latte materno; poiche' non puo' essere escluso il rischio per il lattante, non deveessere usato durante l'allattamento.
Sedativi della tosse, escluse le associazione con espettoranti.
3,54 mg/ml sciroppo: 100 ml contengono cloperastina fendizoato 354 mg pari a cloperastina 180 mg.
3,54 mg/ml sciroppo: cellulosa microcristallina, carmellosa sodica, poliossil-40-stearato, saccarosio, metil-para-idrossibenzoato, propil-para-idrossibenzoato, essenza banana, acqua depurata.
Sedativo della tosse.
Ipersensibilita' al principio attivo e ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Dose giornaliera. Adulti: 2 bicchierini (tacca "Adulti" del dosatore incluso nella confezione; una tacca "Adulti" corrisponde a 7,5 ml di sciroppo) la sera al momento di coricarsi; un bicchierino il mattino, unbicchierino il pomeriggio. Bambini. Dopo i due anni: due bicchierini (tacca "Bambini" del dosatore incluso nella confezione; una tacca "Bambini" corrisponde a 3,75 ml di sciroppo) la sera prima del riposo notturno; un bicchierino il mattino, un bicchierino il pomeriggio.
Conservare a temperatura non superiore a 30 gradi C.
Lo sciroppo contiene 450 mg di saccarosio per ml. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale. Nel caso di soggetti diabetici o che seguono regimi dietetici ipocalorici e' da tener presente che ilpreparato contiene zucchero. Lo sciroppo contiene inoltre paraidrossi benzoati (E218 ed E216) che possono provocare reazioni allergiche anche di tipo ritardato.
Non sono stati condotti studi d'interazione sull'uomo. Non e' raccomandato, sia in pazienti adulti che in bambini, l'uso concomitante del medicinale con alcool, antistaminici, anticolinergici, sedativi. Non e' noto se in eta' pediatrica l'entita' delle interazioni sopra riportatesia simile a quella in eta' adulta. Non esistono informazioni in meri to ad eventuali interazioni del farmaco con i test di laboratorio. Nonsono disponibili informazioni in merito all'interazione della clopera stina con gli alimenti, pertanto non se ne raccomanda l'assunzione durante i pasti.
Frequenze reazioni avverse: molto comune (>= 1/10); comune (>= 1/100, < 1/10); non comune (>= 1/1000, < 1/100); raro (>= 1/10000, < 1/1000);molto raro (< 1/10000), non noto. Disturbi del sistema immunitario. N on noto: reazione anafilattica/anafilattoide. Patologie del sistema nervoso. Poco comune: sonnolenza, bocca secca. Patologie della pelle e del tessuto sottocutaneo. Non noto: orticaria. Pediatria: gli studi clinici e la sorveglianza post-marketing con cloperastina non hanno evidenziato differenze rilevanti per natura, frequenza, gravita' e reversibilita' delle reazioni avverse tra popolazione adulta e pediatrica. Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione.
Non sono disponibili informazioni in merito all'uso del farmaco in gravidanza. Sebbene gli studi di tossicita' effettuati durante la gravidanza negli animali non abbiano evidenziato attivita' teratogenica e feto-tossicita', e' buona norma prudenziale non assumere il farmaco nei primi mesi della gravidanza e nell'ulteriore periodo solo in caso di effettiva necessita' sotto il diretto controllo del medico. Non e' noto se il medicinale e/o i suoi metaboliti siano escreti nel latte materno; poiche' non puo' essere escluso il rischio per il lattante, non deveessere usato durante l'allattamento.