Zaditen - 15cpr 2mg Rp (ketotifene fumarato acido)

PZN IT024574042
Производитель Sigmatau Ind.Farm.Riunite Spa
Форма Таблетки длительного высвобождения
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Рецепт да
6.86 €

Аннотация


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Denominazione

ZADITEN COMPRESSE

Formulazioni

Zaditen - 15cpr 2mg Rp

Categoria farmacoterapeutica

antiallergici, antistaminici.

Principi attivi

1 compressa contiene: ketotifene fumarato acido 2,75 mg.

Eccipienti

Magnesio stearato, etilcellulosa, povidone, amido di mais, gliceril palmito stearato, lattosio monoidrato, ipromellosa, titanio diossido, polietilenglicole 6000, talco, silice colloidale anidra, pigmento ossidodi ferro giallo.

Indicazioni

Trattamento sintomatico della rinite allergica.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' nota al ketotifene o ad uno qualsiasi degli eccipienti; epilessia; pazienti in trattamento con antidiabetici orali; allattamento al seno.

Posologia

Adulti: 2 mg una volta al di', preferibilmente la sera; se necessario,2 mg due volte al di' (mattino e sera, intervallo 12 ore). Bambini so pra i 3 anni: 2 mg una volta al di', preferibilmente la sera. Le compresse a rilascio prolungato devono essere ingoiate intere.

Conservazione

Conservare a temperatura inferiore a 25 gradi C.

Avvertenze

Il ketotifene non previene ne'guarisce gli attacchi acuti d'asma. I farmaci gia' in uso per il trattamento dei sintomi dell'asma e la sua prevenzione non devono in alcun modo essere sospesi improvvisamente, se si inizia un trattamento a lungo termine. Cio' vale soprattutto quandoil trattamento e' a base di farmaci cortisonici, in quanto i pazienti steroide-dipendenti potrebbero essere affetti da insufficienza cortic osurrenalica; in questo caso puo' essere necessario fino ad un anno per il recupero di una normale risposta ipofisi-surrene allo stress. Neipazienti che prendono ilo farmaco contemporaneamente ad antidiabetici orali puo' presentarsi trombocitopenia. La somministrazione concomita nte di questi farmaci e', pertanto, da evitare. Molto raramente sono state riportate convulsioni. Poiche' il medicinale puo' abbassare la soglia convulsiva, se ne deve far uso in modo attento nei pazienti con anamnesi di epilessia. Monitorare segni di grave sonnolenza. La comparsa di sonnolenza puo' compromettere alcune abilita' pratiche, ad esempio la guida o il lavoro con macchinari. Si sconsiglia l'uso di bevande alcoliche e di farmaci deprimenti il sistema nervoso centrale. Le compresse contengono lattosio. In caso di calo dell'attenzione dovuto all'effetto sedativo del farmaco, se ne dovra' ridurre la dose.

Interazioni

Il farmaco puo' aumentare gli effetti dei farmaci che deprimono il Sistema Nervoso Centrale, degli antiistaminici, degli anticoagulanti e dell'alcool. La co-somministrazione di antidiabetici orali e il farmaco deve essere evitata si puo' verificare trombocitopenia. Il Ketotifene amplifica gli effetti dei broncodilatatori eventualmente co-somministrati, la cui frequenza d'uso dovra' essere opportunamente ridotta.

Effetti indesiderati

Infezioni e Infestazioni. Non comune: cistite. Patologie del sistema immunitario. Molto rare: eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson,reazione cutanea grave. Malattie del metabolismo e della nutrizione.Rara: aumento di peso. Malattie psichiatriche. Comuni: stato di eccit azione, irritabilita', insonnia, nervosismo. Malattie del sistema nervoso. Non comune: vertigini; rara: sedazione. Affezioni gastrointestinali. Non comune: secchezza della bocca. Affezioni epatobiliari. Molto rare: epatite, aumento degli enzimi epatici. La sonnolenza, la sedazione, la bocca secca e le vertigini di solito compaiono all'inizio del trattamento, ma scompaiono spontaneamente con il progredire della terapia. Qualcuno ha segnalato anche nausea, vomito, mal di testa, convulsioni, orticaria, eruzione cutanea. I sintomi della stimolazione a livello nervoso centrale, quali eccitazione, irritabilita', insonnia e nervosismo si sono osservati soprattutto nei bambini.

Gravidanza e allattamento

Sebbene negli animali non siano stati osservati effetti sulla gravidanza, ne' sullo sviluppo peri- e post-natale, ai livelli di dosaggio tollerati dalle madri, la sicurezza del ketotifene nella gravidanza umananon e' stata stabilita. Il farmaco dovra' quindi essere somministrato alle donne in gravidanza solo se le condizioni lo impongono. Il Ketot ifene viene escreto nel latte materno di ratti. Poiche' si suppone siaescreto anche in quello umano, le madri trattate non devono allattare .

Denominazione

ZADITEN COMPRESSE

Formulazioni

Zaditen - 15cpr 2mg Rp

Categoria farmacoterapeutica

antiallergici, antistaminici.

Principi attivi

1 compressa contiene: ketotifene fumarato acido 2,75 mg.

Eccipienti

Magnesio stearato, etilcellulosa, povidone, amido di mais, gliceril palmito stearato, lattosio monoidrato, ipromellosa, titanio diossido, polietilenglicole 6000, talco, silice colloidale anidra, pigmento ossidodi ferro giallo.

Indicazioni

Trattamento sintomatico della rinite allergica.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' nota al ketotifene o ad uno qualsiasi degli eccipienti; epilessia; pazienti in trattamento con antidiabetici orali; allattamento al seno.

Posologia

Adulti: 2 mg una volta al di', preferibilmente la sera; se necessario,2 mg due volte al di' (mattino e sera, intervallo 12 ore). Bambini so pra i 3 anni: 2 mg una volta al di', preferibilmente la sera. Le compresse a rilascio prolungato devono essere ingoiate intere.

Conservazione

Conservare a temperatura inferiore a 25 gradi C.

Avvertenze

Il ketotifene non previene ne'guarisce gli attacchi acuti d'asma. I farmaci gia' in uso per il trattamento dei sintomi dell'asma e la sua prevenzione non devono in alcun modo essere sospesi improvvisamente, se si inizia un trattamento a lungo termine. Cio' vale soprattutto quandoil trattamento e' a base di farmaci cortisonici, in quanto i pazienti steroide-dipendenti potrebbero essere affetti da insufficienza cortic osurrenalica; in questo caso puo' essere necessario fino ad un anno per il recupero di una normale risposta ipofisi-surrene allo stress. Neipazienti che prendono ilo farmaco contemporaneamente ad antidiabetici orali puo' presentarsi trombocitopenia. La somministrazione concomita nte di questi farmaci e', pertanto, da evitare. Molto raramente sono state riportate convulsioni. Poiche' il medicinale puo' abbassare la soglia convulsiva, se ne deve far uso in modo attento nei pazienti con anamnesi di epilessia. Monitorare segni di grave sonnolenza. La comparsa di sonnolenza puo' compromettere alcune abilita' pratiche, ad esempio la guida o il lavoro con macchinari. Si sconsiglia l'uso di bevande alcoliche e di farmaci deprimenti il sistema nervoso centrale. Le compresse contengono lattosio. In caso di calo dell'attenzione dovuto all'effetto sedativo del farmaco, se ne dovra' ridurre la dose.

Interazioni

Il farmaco puo' aumentare gli effetti dei farmaci che deprimono il Sistema Nervoso Centrale, degli antiistaminici, degli anticoagulanti e dell'alcool. La co-somministrazione di antidiabetici orali e il farmaco deve essere evitata si puo' verificare trombocitopenia. Il Ketotifene amplifica gli effetti dei broncodilatatori eventualmente co-somministrati, la cui frequenza d'uso dovra' essere opportunamente ridotta.

Effetti indesiderati

Infezioni e Infestazioni. Non comune: cistite. Patologie del sistema immunitario. Molto rare: eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson,reazione cutanea grave. Malattie del metabolismo e della nutrizione.Rara: aumento di peso. Malattie psichiatriche. Comuni: stato di eccit azione, irritabilita', insonnia, nervosismo. Malattie del sistema nervoso. Non comune: vertigini; rara: sedazione. Affezioni gastrointestinali. Non comune: secchezza della bocca. Affezioni epatobiliari. Molto rare: epatite, aumento degli enzimi epatici. La sonnolenza, la sedazione, la bocca secca e le vertigini di solito compaiono all'inizio del trattamento, ma scompaiono spontaneamente con il progredire della terapia. Qualcuno ha segnalato anche nausea, vomito, mal di testa, convulsioni, orticaria, eruzione cutanea. I sintomi della stimolazione a livello nervoso centrale, quali eccitazione, irritabilita', insonnia e nervosismo si sono osservati soprattutto nei bambini.

Gravidanza e allattamento

Sebbene negli animali non siano stati osservati effetti sulla gravidanza, ne' sullo sviluppo peri- e post-natale, ai livelli di dosaggio tollerati dalle madri, la sicurezza del ketotifene nella gravidanza umananon e' stata stabilita. Il farmaco dovra' quindi essere somministrato alle donne in gravidanza solo se le condizioni lo impongono. Il Ketot ifene viene escreto nel latte materno di ratti. Poiche' si suppone siaescreto anche in quello umano, le madri trattate non devono allattare .